390-Tonalite

Collocazione: Vetrina 12, quarto ripiano

Località: Verneuge – Francia

Descrizione macroscopica: La roccia ha colore abbastanza scuro e presenta una struttura faneritica (cristalli ben formati). Si possono riconoscere cristalli  di orneblenda (verde molto scuro), plagioclasio (bianco) e quarzo (incolore e trasparente).

Descrizione microfoto:

prima immagine: Cristalli di Quarzo (bianco e limpido), Plagioclasio (torbido perché alterato), Anfibolo (verde), minerali opachi (neri, minerali accessori)

seconda immagine: Particolare dell’Anfibolo

terza immagine: Particolare del Plagioclasio

Sezioni sottili e descrizione gentilmente concessi dalla Prof.ssa Emma Salvioli

Descrizione

pagina aggiornata il: 13 Febbraio 2023

DESCRIZIONE:

Il Massiccio Centrale Francese è una vasta regione della Francia centrale e meridionale con una superficie di 85.000 km2 costituita da un gran numero di vulcani estinti. Circa 60 Ma fa, la catena ercinica del Paleozoico fu fratturata in seguito ai movimenti tettonici associati alla formazione delle Alpi. Le faglie in direzione Nord-Sud provocarono lo sprofondamento della piana di Limagne e del bacino di Olby, successivamente riempiti da sedimenti. Circa 20 Ma fa, ulteriori movimenti tettonici sollevarono la base cristallina del Massiccio centrale, formando così un plateau di domi con un basamento sollevato costituito da scisti, gneiss e graniti; i margini di quest’area sollevata (horst) furono interessati da una serie di faglie secondarie. Il vulcanesimo del Massiccio Centrale si trova quindi in una zona sopraelevata associata ad alcuni graben sedimentari che si sono formati durante l’orogenesi alpina Cenozoica e lo sprofondamento Neogenico del bacino mediterraneo e pannoico. La successione di questi eventi è stata innescata dalla collisione tra placca europea e africana e hanno provocato il vulcanesimo presente non solo nella regione dell’Alvernia nel Massiccio Centrale ma anche in Germania (Eifel) e in Boemia, lungo il rift abortito del Rodano-Reno. I fenomeni magmatici sono di tipo continentale, con magmi provenienti dalla fusione parziale della crosta profonda e del mantello superiore (100-150 km di profondità). Il campione fa parte del vecchio basamento di composizione granitica l.s

VISTA A 360°

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