301- Granito grafico

Collocazione: Vetrina 12, secondo ripiano

Località: Hitteroe – Norvegia

Descrizione macroscopica: La tessitura grafica (o micrografica) si rinviene in rocce a composizione granitica, in pegmatiti, nelle porzioni sommitali di intrusioni felsiche e negli interstizi di alcune rocce basiche. Il caso più comune e più noto è quello di un cristallo otticamente continuo di feldspato includente porzioni triangolari di quarzo, che ricordano la scrittura cuneiforme (da cui il nome).

Descrizione microfoto:

prima immagine: Microclino con inclusioni grafiche di quarzo. Immagine NX, 10x (lato lungo = 2mm)

seconda immagine: Tessitura grafica in un feldspato alcalino. Immagine NX, 10x (lato lungo = 2mm)

terza immagine:  Tessitura grafica attorno ad un plagioclasio. Immagine NX, 2x (lato lungo = 7mm)

http://www.alexstrekeisen.it/pluto/grafica.php

Descrizione

pagina aggiornata il: 16 Febbraio 2023

DESCRIZIONE:

Rocce con una percentuale di quarzo compresa tra il 20% ed il 60% ma con differente rapporto feldspati alcalini/plagioclasio vengono dette rocce granitoidi e assumono nomi diversi in base al rapporto feldspati alcalini/plagioclasio. Rocce con plagioclasio < 10% sono dette graniti a feldspati alcalini, rocce con plagioclasio > 65% sono dette granodioriti, rocce con plagioclasio > 90% sono dette tonaliti. Queste rocce sono definite “granitoidi” in quanto spesso, macroscopicamente e sul terreno, sono difficilmente distinguibili dai graniti s.s.

I graniti possono essere suddivisi in base alle caratteristiche chimiche utilizzando il rapporto Al2O3/(Na2O + K2O + CaO), detto ASI (alumina saturation index), o indice di saturazione in alluminio.

VISTA A 360°

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